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Il Basilico.

Il basilico, nome scientifico Ocimum basilicum, è una pianta annuale, appartenente alla specie delle Laminaceae, proveniente dall’Asia; viene coltivata in tutta la zona mediterranea e nelle isole dell’oceano Indiano, dove è utilizzata come aromatizzante e per l’olio essenziale.

La stagionalità, cioè il periodo di raccolta del basilico, è tra aprile e ottobre ma, come è noto, nei 7negozi e nei supermercati si trova tutto l’anno.

Proprietà nutrizionali

Una manciata di basilico (cinque foglie circa) dà l’apporto di una caloria e molte altre sostanze come acqua, proteine, lipidi (acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi), carboidrati, zuccheri e molte vitamine:

  • Vitamina A
  • Vitamina C
  • Vitamina E
  • Vitamina B6
  • Vitamina K

Poi troviamo ancora: niacina, acido pantotenico, riboflavina, tiamina, folati, rame, potassio, calcio, magnesio, fosforo, ferro, manganese e zinco. Il basilico è anche una fonte di beta-carotene e di flavonoidi.

Il basilico contiene anche un olio essenziale che, a secondo del suo chemiotipo (cioè il costituente dominante presente in un olio essenziale), presenta diverse concentrazioni delle sostanze che lo compongono.

Quanti chemiotipi di basilico esistono?

Esistono diversi chemiotipi, come quello delle isole Comore, Reunion, Madagascar, che contiene 65% -85% di estragolo, oltre a cineolo, fencone, linalolo, metileugenolo.

Il basilico più diffuso in Sud Europa e in Egitto è invece caratterizzato dalla presenza di linalolo; esistono anche varietà di basilico che contengono cinnamato di metile e metil-eugenolo.

Recentemente ci sono state delle perplessità circa i possibili rischi per la salute derivanti dal consumo del basilico, proprio per la presenza di alcune sostanze, come l’estragolo, che nel topo è risultato cancerogeno; tuttavia, date le condizioni in cui è consumato abitualmente il basilico, da parte degli organismi internazionali, non è stata posta alcuna restrizione al consumo di questa pianta. Il suo uso in aromaterapia è però sconsigliato.

Benefici del basilico

Il basilico ha proprietà antispasmodiche, stomachiche (tonico e corroborante per lo stomaco) e carminative (evita la formazione e ristagno di gas a livello gastro-intestinale), viene usato nelle dispepsie, gastriti, enteriti, costipazione crampi di stomaco. L’uso prevalente del basilico è come aromatizzante, sia nell’uso casalingo che nell’industria alimentare e in profumeria.

Il basilico è comunque un alimento fonte di sostanze con attività antiossidante e di vitamine essenziali per il metabolismo, la coagulazione e per lo sviluppo del sistema nervoso durante il periodo della gestazione.

Bibliografia:

  1. Maugini – L, Maleci Bini – M, Mariotti Lippi, Botanica farmaceutica, IX edizione, Piccin, Padova 2014,

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